Via delle Fornaci, 39
Installazione del 15 gennaio 2019

NATO 1912
ARRESTATO COME POLITICO 18.12.1943
DEPORTATO
MAUTHAUSEN
LIBERATO

Un ricordo di Renato De Santis da parte dell'ANPI

Saldatore elettrico residente in Via delle Fornaci, 39, è arrestato da Agenti del Commissariato di P.S. “Borgo” il 18 Dicembre 1943, per attività antifascista. Entra a Regina Coeli il 22 Dicembre 1943 (lo stesso giorno di Luigi Grassi, pietra d’inciampo istallata, nel 2017, a Via delle Fornaci 51) dove viene immatricolato con il N.13318 e ristretto nel III Braccio del Carcere, quello sotto il diretto controllo tedesco, fino al 4 Gennaio 1944. Deportato da Roma-Tiburtina – con altri 319 antifascisti, ebrei detenuti per motivi razziali e reclusi per reati comuni – con il Convoglio FS N.64155, il 13 Gennaio 1944 arriva al K.L. di Mauthausen dove è immatricolato con il n. 42186. De Santis sopravvivrà alla maggior parte ai suoi “compagni di viaggio” sarà, infatti, ritrovato ancora in vita alla liberazione del Campo, avvenuta il 5 Maggio del 1945, ad opera dei soldati della 3^ Armata USA, e morirà a Roma, in Via delle Fornaci, 39, l’11 Marzo 1953.

(ANPI Sezione Aurelio Cavalleggeri)

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