Via della Reginella, 19 – Municipio I
Installazione del 13 gennaio 2014
Un ricordo di Settimio Spagnoletto
Mio nonno Settimio Spagnoletto è stato portato via mentre svolgeva il suo lavoro per la comunità. Il suo lavoro consisteva nel portare via i nostri cari presso il cimitero e noncurante del pericolo fino all’ultimo proseguì nel suo lavoro. In primo tempo fu mandato a Fossoli e da lì a poco nel campo di Auschwitz, dove morì.
Lasciò la moglie e cinque figli: Fiorella, la più piccola (mia mamma), aveva solo cinque anni.
Roberto Astrologo